APPARECCHIATURA
A CUSCINO D'ARIA PER LO STUDIO DELLA CINEMATICA E DELLA DINAMICA
TRASLAZIONALE
Assenza
pressoché totale di attrito
Possibilità
di effettuare misure di elevata precisione tramite cronometri elettronici
e traguardi fotosensibili
Possibilità
di fotografare i fenomeni
Ampio
corredo di accessori
L'apparecchiatura,
di moderna concezione, si compone di:
- una
rotaia a cuscino d'aria completa di accessori (Vedi cat. 4132.00)
- un
cronometro elettronico corredato da una coppia di traguardi ottici a
fototransistor (Vedi cat. 2232.30 o 2234.00).
Essa
consente di eseguire misure di notevole precisione e quindi la riuscita di
esperienze quantitative di considerevole interesse didattico.
La
rotaia è costituita da un profilato a sezione triangolare, recante
due serie di fori di piccolo diametro, da cui fuoriesce l'aria immessa da
un compressore. Una slitta di metallo leggero pressofuso, poggiata sul
profilato, viene sollevata a qualche decimo di millimetro dalla guida per
azione dell'aria che sfugge dai fori sottostanti, per cui può scorrere,
sul profilato praticamente senza attrito. Un ampio corredo di accessori
viene fornito con la rotaia
Il
sistema di rilevamento dei tempi viene realizzato con traguardi ottici a
fototransistor e con un cronometro elettronico.
I
collegamenti dell'intero complesso (rotaia, traguardi, cronometro) sono
ridotti al minimo in quanto i cronometri elettronici ICARO
DIDATTICA S.r.l. hanno
incorporato l'amplificatore per i traguardi ottici e l'alimentatore per
l'elettromagnete montato sulla guida.
Con
l'ausilio di accessori complementari (stroboscopio, macchina fotografica)
è possibile, inoltre, visualizzare e fotografare i fenomeni in studio.
Un
mobile su rotelle appositamente ideato facilità l'uso della rotaia e serve per
la custodia del corredo di accessori della stessa.
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4132.00
ROTAIA
A CUSCINO D'ARIA COMPLETA DI ACCESSORI
Comprende:
A) - Guida
(4132.02)
A
sezione triangolare in lega leggera di 220 cm di lunghezza, montata su
profilato rettangolare di alluminio anodizzato, munito di piedini
regolabili. Sulla rotaia è serigrafata una scala graduata ogni due
millimetri,
B) Corredo
di accessori n. 1 (4132.03)
costituito da:
-
tre slitte di alluminio, una delle qua li di massa prossima a 200 g, le
altre due di massa prossima a 400 g;
-
due terminali magnetici;
-
due terminali con foro da 6 mm; - due terminali per ago;
-quattro
respingenti da 5 cm;
-quattro
elastici con anelli terminali; - due schermi metallici da 10 cm;
-due
asticciole di materiale plastico; -un rocchetto con 5 metri di elastico;
-una confezione di plastilina;
-una
confezione di aghi d'acciaio;
-una
confezione di elastici di ricambio;
-un
rocchetto di filo di nylon
C)
Corredo di accessori n. 2 (4132.04)
costituito
da:
-una
asticciola in metallo;
-quattro
schermi di cartone da 5 cm; -due schermi di cartone da 10 cm;
-cinque
pesetti di trazione;
-un
portapesi;
-una
bobina con foro coassiale;
-due
magneti cilindrici;
-una
carrucola da 40 mm, con gambo;
-un
perno con gancio;
-un
anello passafilo;
-due
respingenti da 10 cm con elastico;
-un
pendolino in metallo con supporto;
-un
ago con manico;
-due
sferette di acciaio 0 12 mm;
-un
rocchetto di filo di cotone.
D) Generatore
di aria compressa
(2108.60)
Sostituisce
vantaggiosamente nella pratica di laboratorio modelli meno recenti di tale
apparecchiatura, in quanto, in sede di progetto, sono stati adottati tutti
gli accorgimenti necessari per la riduzione a livelli minimi della
rumorosità di impiego.
E) Scatola
per lo sgancio dall'elettromagnete con invertitore di polarità
(2236.20).
Impiegata
con i nostri cronometri elettronici, che tra l'altro dispongono di
un'uscita 12 V c.c. 500 mA per elettromagneti, consente di sincronizzare
la partenza del cronometro con l'apertura del circuito
dell'elettromagnete.
F) Coppia
di supporti (4132.06)
da
applicare alla base della rotaia, per sostenere i traguardi ottici.
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ALTRI
ACCESSORI PER LA GUIDA A CUSCINO D'ARIA 4132.00:
Per
la misura dei tempi:
2232.30
Cronometro
elettronico a 3 cifre oppure:
2234.00
Cronometro
elettronico a 5 cifre.
I cronometri elettronici
ICARO
DIDATTICA S.r.l. offrono i seguenti vantaggi :
hanno incorporato l'amplificatore per i
traguardi ottici
forniscono l'alimentazione 12 V c.c.
necessaria al funzionamento dell'elettromagnete posto sulla rotaia
sono corredati da una coppia di traguardi
ottici a fototransistor
i collegamenti essenziali sono ridotti al
minimo.
Per
eseguire misure quantitative sui sistemi oscillanti:
2237.10
Contatore
elettronico di oscillazioni
per la
misura dei periodo dei pendolo e dei periodo delle oscillazioni
meccaniche.
4132.05
Serie
di 5 molle
di
diversa costante elastica.
Per
la visualizzazione stroboscopica dei fenomeni:
2238.00 Stroboscopio
elettronico allo Xerion
frequenza da 1 a 250 lampi al secondo.
4132.10
Schermo
nero
da
applicare sulla rotaia per riprese fotografiche
4132.01
MOBILE
SU ROTELLE
con
vani e cassetti per la custodia dei corredo. Appositamente studiato, rende
autonoma, maneggevole e pronta all'uso la rotaia, i cui componenti
risultano ben custoditi e a portata di mano. Riduce al minimo gli effetti
sonori dei compressore e permette di eseguire esperienze in qualunque
ambiente.
Il
mobile è realizzato con le seguenti dimensioni e caratteristiche:
lunghezza dei piano: 225 cm; larghezza: 56 cm; altezza: 83 cm. Costruzione
in legno rivestito in laminato plastico.
Nella
parte inferiore del mobile sono ricavati due vani muniti di sportelli. Uno
dei vani serve per alloggiare il compressore; l'altro vano è fornito di
ripiano e risulta utile, unitamente ai cassetti, per la sistemazione dei
corredo della rotaia.
Inoltre,
per evitare collegamenti alla rete, necessari per alimentare gli
apparecchi complementari della rotaia (cronometro elettronico, contatore
elettronico di oscillazioni, compressore, ecc.), il mobile è fornito di
punti di distribuzione e di interruttore.
|
L'apparecchiatura consente di eseguire numerose
esperienze di cinematica, dinamica, ecc, tra cui le seguenti descritte nel
manuale a schede:
-Descrizione
temporale di una traiettoria;
-
Moto rettilineo uniforme;
-
Moto vario - velocità media;
-
Moto vario - velocità istantanea;
-
Misura della velocità istantanea;
-
Moto vario con diagramma orario parabolico;
-
Moto uniformemente vario - velocità e accelerazione;
-
Moto uniformemente vario con velocità iniziale diversa da zero;
-
Moto vario - accelerazione istantanea;
-
Effetti di una forza sul moto di un corpo;
-
Accelerazione di un corpo in funzione dell'intensità della forza
applicata;
-
Il concetto di massa inerziale – misura relativa di massa;
-
Additività della massa inerziale - unità di misura;
-
Misura dinamica di una forza - unità di forza nel sistema internazionale;
-
Moto di un corpo su un piano inclinato senza attrito - misura di g;
-
Equilibrio dinamico su un piano inclinato;
-
Conservazione della quantità di moto totale nell'urto elastico tra masse
uguali;
-
Conservazione della quantità di moto totale nell'urto elastico tra masse
diverse;
-
Conservazione della quantità di moto totale nell'urto anelastico tra
masse uguali;
-
Conservazione della quantità di moto totale nell'urto anelastico tra
masse diverse;
-
Peso di un corpo - relazione tra massa e peso valutazione approssimata
dell'accelerazione di gravità;
-
Verifica della proporzionalità tra la massa di un corpo e il suo peso;
-
Ampiezza e periodo d'oscillazione per oscillazioni longitudinali
nell'approssimazione dei grandi allungamenti elastici lineari; (*)
-
Dipendenza dei periodo dalla massa oscillante nelle oscillazioni
longitudinali elastiche (*);
-
Dipendenza dei periodo di una oscillazione longitudinale elastica dalla
costante di richiamo della molla (*).
(*).Per
eseguire queste esperienze, occorrono i seguenti accessori complementari:
contatore
elettronico di oscillazioni, cat. 2237. 10
serie
di 5 molle, cat. 4132.05.
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Rotaia a cuscino d'aria, cronometro
digitale, dispositivo elettronico e coppia di molle, nella esperienza
"dimostrazione della dipendenza dei periodo dalla massa oscillante
nelle oscillazioni longitudinali elastiche".
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GUIDA A CUSCINO D'ARIA PER ALLIEVI
Per esperimenti di gruppo sulla cinematica
e dinamica traslazionale.
L'obiettivo che ci si è posti nella
realizzazione di questa apparecchiatura è stato quello di poter offrire,
ad un prezzo contenuto, una attrezzatura che consentisse agli allievi di
riprodurre, anche se su scala ridotta, le esperienze fondamentali che
vengono eseguite normalmente da cattedra con attrezzature più
sofisticate.
Tra gli argomenti che possono essere
affrontati sperimentalmente con il materiale proposto ricordiamo in
particolare:
descrizione temporale di una traiettoria
moto rettilineo uniforme moto vario
velocità media e velocità istantanea moto
uniformemente vario
velocità e accelerazione effetti di una
forza sul moto di un corpo moto di un corpo su un piano inclinato senza
attrito misura di g urti elastici ed anelastici tra masse uguali e masse
diverse
4132.20
GUIDA A CUSCINO D'ARIA PER ALLIEVI
Comprende:
-
Guida
a cuscino d'aria (cat. 4132.21)
-
Corredo
di accessori (cat. 4132.25)
-
Cronometro
elettronico (cat. 231.70)
-
Generatore
di aria compressa (cat. 2108.60)
|
|
4132.21
A)
GUIDA A CUSCINO D'ARIA
In
profilato a sezione triangolare in lega leggera di 1125 mm di lunghezza,
con tre punti di appoggio, due dei quali regolabili per il livellamento
Sulla guida è serigrafata una scala graduata ogni 2 mm. Le estremità
della guida, di cui una munita di attacco per il generatore di aria
compressa, permettono il fissaggio degli accessori previsti. L'aria
immessa nel profilato fuoriesce da due serie di piccoli fori equidistanti.
con una pressione tale da mantenere sollevate le slitte comprese nel
corredo 4132.25.
4132.25
B)
CORREDO DI ACCESSORI
costituito
da:
tre
slitte di alluminio di massa uguale, munite di viti per il fissaggio degli
accessori e per l'eventuale unione, mediante elastici, di più slitte tra
loro
un
interruttore magnetico ed un magnete cilindrico per sincronizzare la
partenza dei cronometro con lo sgancio dei carrello - quattro respingenti,
per realizzare gli urti elastici
un terminale portaplastilina ed un ago con supporto, per
realizzare gli urti anelastici
due bandierine metalliche munite di portamasse
sei schermi di cartoncino
una carrucola
una serie di masse con portamasse
una bustina di elastici
una
confezione di plastilina
filo
di cotone
cordoncino
elastico
due
supporli metallici per il montaggio dei fototraguardi a corredo dei
cronometri ICARO
DIDATTICA S.r.l., con marca di riferimento.
C) Cronometro elettronico a 2 cifre
(vedi
cat. 2231.70)
D) Generatore di aria compressa
(vedi
cat. 2108.60)
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4133.00
MACCHINA
DI ATWOOD A TRAGUARDI OTTICI
Il
problema che si pone nello studio della caduta dei gravi è quello di
ridurre il valore dell'accelerazione, onde rendere più facilmente
misurabili i parametri dei moto.
Il
modello che noi proponiamo, grazie alla semplicità del suo funzionamento
ed alle sue caratteristiche tecniche, si presta tanto alla dimostrazione
da parte degli insegnanti che alla esecuzione di misure di precisione da
parte degli allievi.
Il
rilevamento dei tempi avviene tramite un cronometro elettronico collegato
a traguardi ottici.
Esperienze eseguibili:
1)
Verifica dei 1° principio della dinamica.
2)
Moto di un corpo soggetto a una forza costante.
3)
Verifica dei 2° principio della dinamica: dipendenza dell'accelerazione
dalla forza applicata.
4)
Verifica dei 2° principio della dinamica: dipendenza dei l'accelerazione
dalla massa dei corpo.
5)
Misura indiretta dei l'accelerazione di gravità.
6)
Studio della caduta libera di un grave.
Materiale
necessario per il funzionamento, ma non fornito a corredo:
- 1
scatola di sgancio (Cat. 2236.22), per comandare a distanza
l'elettromagnete;
- 1
cronometro elettronico corredato di traguardi ottici.
Si
consiglia l'uso di uno dei nostri cronometri elettronici (Cat. 2232.30 o
2234.00) che forniscono l'alimentazione 12 V c.c. necessaria al
funzionamento dell'elettromagnete e che sono corredati di una coppia di
traguardi ottici.
L'apparecchio
si compone dì:
a) 1
colonna in metallo a sezione quadrata su base pesante a forma di
"A" con viti calanti; altezza totale circa 2 m. Sulla colonna è
serigrafata una scala marcata ogni mezzo centimetro. (Cat. 4133.05).
b) 1
dispositivo di sgancio con elettromagnete. L'elettromagnete funziona a 12
V c.c. prelevabili direttamente dai nostri cronometri elettronici.
C) 3
supporti ad applicazione magnetica, di cui 2 per fissare i traguardi
ottici lungo la colonna e 1 da usare per l'intercettazione dei
sovraccarico.
d) 1
carrucola leggera in plastica, diametro 40 mm, montata su assi da
bilanciere.
e) 1
dispositivo di arresto dell'equipaggio mobile, montato sulla colonna.
f) 2
contenitori cilindrici in PVC di peso calibrato (7 g). Caricati con le
masse in dotazione, essi costituiscono l'equipaggio mobile della macchina.
g) 15
masse sferiche di acciaio dei peso di (3,5 ± 0,05) g ciascuna (Cat.
4230.81).
h) 1
sfera in acciaio, diametro 25 mm, per lo studio della caduta libera
(Cat.4230.87).
i) 1
massa addizionale in PVC (peso 7 g).
l) 1
filo di sospensione ad anello.
m) 1
recipiente di raccolta per la sfera (Cat. 4134.62).
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4134.65
APPARECCHIATURA
PER LO STUDIO DELLA CADUTA LIBERA DEI GRAVI
Composta
da:
-colonna in profilato metallico con scala
graduata su base con due viti di livello ed elettromagnete per lo sgancio
dei grave; altezza della colonna 140 cm (4134.61);
- recipiente di raccolta per la sferetta
(4134.62);
- scatola di sgancio per il comando a di
stanza dell'elettromagnete (2236.22);
- interruttore elettromeccanico a
bandierina su supporto magnetico (4131.62), corredato di due sfere di
acciaio di diverso diametro;
- 4 cavetti di collegamento I = 50 cm
(2506.08);
- 4 cavetti di collegamento I = 150 cm
(2506.10);
Lo
studio della caduta libera dei gravi e la misura dei l'accelerazione di
gravità vengono effettuati mediante le misure dei tempi impiegati dal
grave per percorrere spazi prefissati. E’ pertanto necessario l'impiego
di un cronometro elettrico od elettronico con ingressi per traguardi
elettromeccanici. Si consiglia l'impiego di uno dei nostri cronometri
elettronici i quali hanno incorporata l'alimentazione a 12 V c.c.
necessaria per l'elettromagnete della colonna.
Accessori e ricambi per 4134.65:
Cronometro a 2 cifre (Cat. 2231.75)
Cronometro a 3 cifre (Cat. 2232.30)
oppure:
Cronometro a 5 cifre
(Cat. 2234.00)
4230.85
Sfera di acciaio
Ø
18 mm, di ricambio
4230.87
Sfera di acciaio
Ø 25 mm, di ricambio
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4136.00
PENDOLO REVERSIBILE DI KATER
Per la misura di
"g"
Costituito da
un'asta di acciaio con due masse scorrevoli e due coltelli in acciaio
trattato, distanti tra loro (1,000 ± 0,001) metri e da un sostegno a
colonna verticale con base pesante provvista di viti di livello.
Accessori per
4136.00:
Cronometro elettronico
digitale
(Cat. 2232.30 o
2234.00)
Dispositivo per
la misura del periodo
(Cat. 2237. 10)
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4137.00
PENDOLO
SEMPLICE
Composto
da 3 sfere Ø 25 mm, con gancio, di massa diversa e uguale volume (ottone,
legno, plastica) e 5 metri di cordino.
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4137.50
PENDOLO DI MAXWELL
Per
dimostrare che un corpo soggetto soltanto alla forza di gravità e a
reazioni vincolari senza attrito conserva integralmente la propria energia
meccanica. Per il pendolo di Maxwell ideale, tale energia rimane costante,
pur ripartendosi istante per istante tra energia potenziale e cinetica,
quest'ultima prevalentemente di rotazione. Costituito da una ruota
metallica pesante e da un telaio di sostegno su base.
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4137.70
CARRELLO PER LA DINAMICA
Lungo
275 mm e di massa circa 750 g, è realizzato in legno, con rinforzi
metallici alle estremità e ruote su cuscinetti a sfera. Una molla
consente di dare impulsi, ripetibili, con tre intensità diverse.
Completano il carrello 4 spine metalliche asportabili, da utilizzare per
sovrapporre due carrelli o come punti di ancoraggio.
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4140.10
MACCHINA
DI ROTAZIONE MANUALE
La
macchina di rotazione consiste, essenzialmente, in una moltiplica
meccanica a cinghia trapezoidale, mediante la quale, ruotando una puleggia
di grandi dimensioni, si ottiene la rapida rotazione di un alberino sul
quale vanno fissati opportunamente gli accessori previsti.
La
macchina può funzionare sia in posizione orizzontale, poggiata su una
superficie piana, sia in posizione verticale, fissata al bordo di un
tavolo mediante la morsa realizzata sulla struttura portante.
L'alberino
rotante presenta un foro assiale di 10 mm di diametro con vite trasversale
di serraggio, che consente di montare gli accessori che dispongono
dell'apposito perno di fissaggio.
L'uso
corretto della macchina richiede una rotazione della puleggia quanto più
possibile uniforme.
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4140.20
MACCHINA DI ROTAZIONE
Corpo
in alluminio con manovella e puleggia collegata tramite cinghia ad un
alberino girevole con foro assiale da 10 mm munito di pomello di fissaggio
per gli accessori. Rapporto 1 : 3,8. La
macchina è corredata di morsetto a C in metallo che consente di fissarla
su un piano in posizione sia orizzontale che verticale.
Dimensioni
mm: 125 x 145 x 200 h
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ACCESSORI
PER ROTAZIONE
(muniti
di stelo di fissaggio Ø 10 mm)
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4142.10
TUBI
INCLINATI
Su
un supporto rigido a V, munito di perno da 10 mm di diametro che ne
consente l'applicazione su una macchina di rotazione, sono montate due
provette, chiuse con tappi di gomma, che vengono parzialmente riempite con
uno strato di mercurio ed uno di acqua.Se l'apparecchiatura viene posta in
rotazione le due sostanze si scambiano di posizione per effetto della
forza centrifuga.
Accessorio
per 4142.10:
0300
Mercurio, confezione da 500 g.
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4142.20
REGOLATORE DI WATT
Il
modello rappresenta un regolatore centrifugo, realizzato secondo lo schema
tradizionale mediante un parallelogramma articolato, su due vertici dei
quale sono montate due masse sferiche.
Quando
l'apparecchio ruota, i bracci si allargano e le sfere di zavorra si
sollevano provocando la compressione della molla di contrasto, inserita
sull'asse di scorrimento per evitare che il regolatore giunga a divergenze
prossime ai 180° già con velocità angolari piuttosto basse.
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4142.62
CENTRIFUGATORE
PER PROVETTE
Composto
da un supporto con sedi basculanti per due provette di vetro da 15 ml. Per
centrifugare una sospensione.
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4146.10
PENDOLO DI FOUCAULT
Per
esemplificare l'esperienza classica di Foucault che dimostra la non
inerzialità di un sistema di riferimento solidale con la Terra (invarianza
del piano di oscillazione di un pendolo).
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4163.01
APPARECCHIO PER LO STUDIO DELL'ALLUNGAMENTO DI UNA MOLLA
Per
verificare la legge di Hooke sulla deformazione elastica.
L'apparecchio
è composto da un supporto con scala regolabile in altezza, da un
piattello portamasse e da tre molle con indice, di costante elastica
diversa.
Accessorio
per 4163.01:
Masse
(Cat. 4111. 10 e seguenti)
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BILANCIA DI TORSIONE
La
bilancia di torsione è uno strumento molto sensibile e atto a misurare
intensità di forze che con altri strumenti più comuni nell'ambito della
didattica è praticamente impossibile rilevare.
Essa
si basa sulla relazione tra deviazione angolare di un filo sottoposto a
torsione normale all'asse e momento torcente Quando il sistema è
perturbato da campi esterni, esso si evolve verso un nuovo stato di
equilibrio che dipende dal momento perturbante. Tale equilibrio viene
raggiunta - in pratica - con tempi differenti secondo che il moto della
parte mobile della bi lancia sia dei tipo:
- smorzamento
debole
- smorzamento
critico
- moto
aperiodico
Generalmente si tenta di avvicinarsi alla
condizione (b) che è una condizione di "separazione tra (a) e (c).
Essa gode della proprietà di avere il minimo tempo di ritorno
all'equilibrio (entro la precisione che ci si prefigge) e, quindi,
consente una rapida esecuzione di lettura.
La bilancia può essere agevolmente e
accuratamente tarata, permettendo anche di conoscere alcune costanti e
momenti di inerzia caratteristici. Tali valori sono di ausilio-base nelle
misure vere e proprie di momenti d'inerzia incogniti come pure per la
determinazione assoluta e relativa di momenti di forza da campi esterni.
La sensibilità della bilancia può essere
quantitativamente misurata con momenti noti e riportata in un grafico che
insieme a quello di taratura costituiscono la base per ogni successiva
misura.
Tipici esempi nei quali la bilancia di
torsione fornisce misure accurate sono quelli di elettromagnetismo.
Magnetini e spirali esploratori permettono
di rilevare direzione, verso e intensità dei campi magnetici prodotti, ad
esempio, da singole spire e solenoidi percorsi da corrente.
Possono mettersi in evidenza i limiti dei
concetto di dipolo magnetico e studiare importanti effetti di dipolo,
oltre che altre ben note leggi dei l'elettromagnetismo.
Disponendo di correnti variabili la cui
frequenza sia dell'ordine dell'inverso dei periodo di oscillazione
dell'equipaggio mobile della bilancia in quel dato esperimento, si possono
mettere in evidenza effetti da correnti lentamente variabili e riconoscere
come campi elettrici variabili siano associati a campi magnetici variabili
e viceversa.
|
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Elementi componenti della bilancia
di torsione
Struttura rigida di sostegno (1)
a viti calanti con aste laterali per il
sostegno di alcuni accessori. e
Supporto dell'equipaggio mobile(2)
L'equipaggio mobile è realizzato
diversamente nelle varie esperienze. Lo specchietto può essere utilizzato
insieme al proiettore con scala cat. 4170.05 per la misura degli angoli di
torsione con il metodo della leva ottica di Poggendorf.
Dispositivo d'aggancio superiore (3)
Il tamburo graduato è fissato a frizione
rispetto alla manopola, per consentire l'azzeramento della scala. La leva
sulla manopola facilita la rotazione fine dell'estremità dei filo
d'acciaio.
Dispositivo d'aggancio inferiore (4)
Il perno d'aggancio è fissato mediante il
mandrino e consente di regolare la tensione dei fili di sospensione.
Smorzatore idrodinamico (5)
Il sistema di smorzamento si compone di un
freno idrodinamico realizzato con una bandierina applicata all'equipaggio
mobile e immersa in un liquido non troppo viscoso (acqua, olio di
vaselina, glicerina ecc.). Un contrappeso posto sul braccetto consente di
non alterare la verticalità dei supporto per l'equipaggio mobile.
Due morsetti con aste laterali (6)
adatti
per sostenere sulle aste alcuni accessori.
Due carrucole (7)
da fissare alle aste laterali con gli
appositi morsetti. Servono per applicare all'equipaggio mobile delle forze
note costituite dal peso di alcuni cavalierini sospesi alle estremità di
un filo di cotone.
Puleggia (8)
Ø 100 mm, da fissare sul supporto per
l'equipaggio mobile. Sulla puleggia viene avvolto per un giro il filo di
cotone. Il piolino inserito nella gola della carrucola serve per impedire
lo scorrimento del filo.
Fili di sostegno per l'equipaggio
mobile
Ciascun filo porta agli estremi dei
cilindretti che vanno inseriti, al momento dei montaggio, nei fori con
taglio dei sostegno per l'equipaggio mobile e dei dispositivi d'aggancio.
Sono forniti quattro fili di acciaio
armonico (diametri: 0.20 mm e 0.40 mm) e
due fili di nylon
• Filo di cotone con gancetti
• Cavalierini di rame
in due serie da 20 pezzi. Massa: (100±5)
mg e (500±5) mg.
I cavalierini vengono forniti non piegati;
prima dell'uso devono quindi essere foggiati ad U.
4170.00
BILANCIA DI TORSIONE
Caratteristiche
e descrizione sopra indicate.
|
4170.05
PROIETTORE CON SCALA
L'apparecchiatura
si compone di un proiettore comunque orientabile e di una scala
centimetrata in perspex, montati su due supporti indipendenti. Con essa è
possibile realizzare un sistema a leva ottica per la determinazione di
angoli di rotazione di un equipaggio mobile secondo il metodo di
Poggendorf.
Proiettore a macchia luminosa con
filo diametrale e lampadina ad incandescenza da 6 V.
|
Sostegno verticale per proiettore con
morsetto.
|
Scala centimetrata traslucida in
perspex (i = 100 cm).
|
Sostegno verticale per scala centimetrata
|
regolabile in altezza e dotato di ghiera di blocco.
Accessori
e parti di ricambio per 4170.05:
2403, 00
Trasformatore
6 V SA
4170.06
Lampadina
6 V 10 W, di ricambio.
|
|
4170.10
COMPLESSO PER
LO STUDIO DELLE LEGGI DELLE OSCILLAZIONI TORSIONALI
Questo complesso
consente, in unione alla bilancia di torsione 4170.00, oltre alla ricerca
delle leggi delle oscillazioni torsionali, anche le operazioni di taratura
preliminare alla misura di momenti di inerzia incogniti. Si tratta,
essenzialmente, di alcuni cilindri componibili tra loro che vengono
sospesi ad un filo di torsione in modo da realizzare masse oscillanti con
momento d'inerzia variabile.
Composto da:
* 4 cilindri
cavi componibili
Il cilindro
superiore è fornito di un robusto cordoncino per la sospensione al filo
di torsione. Gli altri tre cilindri possono essere sospesi al primo
variando così il momento di inerzia del corpo oscillante.
Filo di torsione d'acciaio
armonico
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Diametro = 0,60 mm.
* Morsetto
E realizzato con due piastrine metalliche serrabili l'una contro
l'altra; nella scanalatura tra le piastrine viene stretto il filo di
torsione.
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4170.30
I°
COMPLESSO PER LO STUDIO DI ALCUNE LEGGI DELL'ELETTROMAGNETISMO
L'attrezzatura,
che deve essere usata insieme alla bilancia di torsione cat. 4170.00,
comprende una serie di elementi che consentono di studiare, con il metodo
della misura del momento meccanico esercitato su un dipolo esploratore, il
campo magnetico al centro di una spira circolare e all'interno di un
solenoide.
In
particolare è possibile ricavare:
la
proporzionalità tra intensità dei campo e intensità di corrente, sia
per la spira che per il solenoide;
la
proporzionalità inversa tra intensità del campo e raggio della spira;
l'indipendenza
dei campo dal diametro dei solenoide;
la
proporzionalità tra campo e densità di spire dei solenoide;
la
direzione e il verso dei campo nei due casi.
Comprende:
Due
spire circolari
di diametri diversi con manico isolante e perno di sostegno.
Due
solenoidi rettilinei di pari lunghezza e diametri diversi.
Ciascun solenoide è realizzato con due avvolgimenti affiancati, i cui
estremi sono accessibili tramite quattro morsetti, che possono essere
collegati in serie tra loro in modo da raddoppiare la densità delle
spire. Al centro dei solenoidi è praticata una fenditura per permettere
l'introduzione dell'equipaggio mobile della bilancia. Su ciascuna base è
fissato un perno per il sostegno dei solenoidi sulle aste laterali della
bilancia di torsione.
Magnete
cilindrico da utilizzare come elemento sensibile al campo magnetico. Viene
montato nel foro centrale dei supporto per l'equipaggio mobile.
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4170.40
II°
COMPLESSO PER LO STUDIO DI ALCUNE LEGGI DELL'ELETTROMAGNETISMO
La
bobina, elemento principale, può essere usata in sostituzione dell'ago
magnetico nelle esperienze di elettromagnetismo previste per la bilancia
di torsione con il complesso n. 4170.30, con il vantaggio di poter
esplorare campi di intensità elevata senza che il momento magnetico
dell'elemento esploratore cambi.
Tra
l'altro possono essere eseguite, con questo complesso d'accessori,
esperienze sull'equivalenza spira-ago magnetico e valutazioni dell'ordine
di grandezza della permeabilità magnetica dell'aria.
Comprende:
Equipaggio
mobile con bobina
Viene
sospeso tra due fili d'acciaio attraverso i quali riceve anche
l'alimentazione. t usato come elemento esploratore dei campo magnetico
anche in sostituzione di un ago magnetico. Il foro centrale serve per
alloggiare un magnete cilindrico. Sulla bobina è simboleggiato il verso
dell'avvolgimento.
Perno
isolato
Si
inserisce sul mandrino di cui è fornita la base della bilancia e serve
per tendere il filo inferiore di acciaio senza collegarlo alla massa.
Braccio
filettato
Si
avvita su uno dei fori dell'equipaggio mobile e serve per applicare allo
stesso una forza esterna.
Fili
di acciaio armonico (Ø 0,20 mm)
Magnete
cilindrico
Morsetti
per aste laterali
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