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Alimentatori
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2403.35

 

ALIMENTATORE CON RADDRIZZATORE AL SILICIO

Adatto per l'alimentazione di apparecchiature che richiedono bassa tensione.

 

Entrata: 220 V, 50 Hz

 

Uscite: 6 V 5 A c.a. fissa, per proiettori. 2-4-6-8-10-12 V 5 A max c.c. e c.a. selezionabili tramite commutatore.

 

Protezione: mediante fusibile e interruttore magnetotermico.

 

In custodia metallica con boccole di 4 mm di diametro a passo 19 mm per le uscite, portafusibile, interruttore di accensione e cavo di alimentazione con spina bipolare con presa centrale di massa.

 

 

 

2403.42

 

VARIATORE DI TENSIONE

Autotrasformatore con nucleo toroidale con una uscita regolabile con continuità.

 

Potenza: 1,1 kW

 

Ingresso: 220 V

 

Uscita: 0 -270 V

 

Corrente: max 4 A

 

Protezione: mediante fusibile da 6,3 A.

 

Completo di interruttore di rete, lampada spia e cavo di alimentazione bipolare con presa centrale di massa.

Parte di ricambio per 2403.42:

2403.43 Fusibile da 6,3 A

Confezione da 10 pezzi.

 

 

2404.12

RADDRIZZATORE A PONTE DI DIODI

 

Ingresso: max 400 V di picco Ingresso:

 

Corrente erogabile: max 15 A

 

In contenitore metallico con boccole di 4 mm di diametro per i collegamenti. Impiegato con un variatore di tensione (cat. 2403.42) consente di ottenere una corrente pulsante a tensione regolabile che nella maggioranza dei casi può essere utilizzata in un laboratorio didattico in sostituzione della corrente continua.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2406.04

ALIMENTATORE DI BASSA E ALTA TENSIONE

 

Coesistenza di uscite ad alta, media e bassa tensione per una notevole versatilità di impiego

 

Possibilità di trigger dell'alta tensione

 

Doppio sistema I e V di sicurezza elettronico

Questo alimentatore è stato espressamente concepito con caratteristiche tali da renderlo di particolare utilità soprattutto nei laboratori didattici. Infatti, oltre alta notevole versatilità dovuta alle molteplici uscite fisse e variabili in bassa ed alta tensione, l'alimentatore offre garanzie di sicurezza per l'operatore ed è in grado di sopportare agevolmente i sovraccarichi anche dovuti a manovre non corrette. In particolare le uscite EHT (extra-high tension), ottenute mediante un convertitore c.c. -c.c. pilotato, sono limitate in corrente ad un massimo di 3-4 mA per la 0-5 kV e 1 mA per la 0-15 kV e sono quindi biologicamente non pericolose. Inoltre le uscite variabili sono protette elettronicamente contro cortocircuiti di qualunque durata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Caratteristiche tecniche

Entrata 110/220V c.a. 50/60Hz
Potenza ass. 100W  max
uscite - EHT 0-5 KV c.c. 3-4 mA regolabile con continuità e con negativo a massa

-   EHT 0-15 KV c.c. 1  mA regolabile con continuità e con negativo a massa

- HT 0-300 V c.c. 60mA regolabile con continuità non riferita a massa

-HT 0-30 V c.c. 60mA regolabile con continuità non riferita  a massa

- 300 V c.c. 60 mA fissa non riferita a massa

- 6,3 V c.a. 2 A non riferita a massa

- 6,3 V c.a. 2 A riferita a massa

protezione elettronica sulle uscite variabili, con fusibile sulle uscite fisse.

 

L'uscita EHT è dotata di un sistema di trigger mediante il quale, su comando elettronico esterno a bassa tensione ( 2-10 V pp), si attiva il convertitore, ottenendo così sull'uscita EHT corrente in sincronismo con la tensione del generatore di comando (ad esempio un generatore di funzioni). Ciò risulta molto utile tutte le volte che occorra produrre delle scariche elettrcihe con frequenza prefissata, come, ad esempio, quando si vogliano ottenere, mediante scintille, delle tracce su carta pirochimica. La presenza delle uscite 6.3V c.a. e delle uscite EHT ed HT rende l'apparecchio particolarmente utile per l'alimentazione dei tubi elettronici. In virtù dell'elevata tensione continua disponibile all'uscita EHT è possibile servirsi con vantaggio di questo alimentatore assieme a molti apparecchi per esperienze di elettrostatica, utilizzando come sorgente di carica a potenziale costante in luogo dei generatori elettrostatici abituali.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2407.01

ALIMENTATORE 5 kV

Questo alimentatore è stato specificatamente progettato per l'alimentazione di alcuni tubi a scarica. Può inoltre trovare utile impiego con quelle apparecchiature di laboratorio didattico (tubi spettrali, scaricatore a piastra e filo, ecc ... ) che prevedono un'alimentazione ad alta tensione non superiore a 5000 V.

L'alta tensione è ottenuta mediante un convertitore c.c. - c.c. pilotato.

Caratteristica saliente di questo alimentatore è l'avere le uscite ad alta tensione e bassa tensione non riferite a massa, mentre il valore della corrente prelevabile dalle uscite in alta tensione è limitato elettronicamente e con delle resistenze inserite a valori biologicamente non pericolosi. L'uscita EHT è ottenuta mediante un convertitore c.c. - c.c.

 

In particolare, se ne consiglia l'impiego con:

Tubi spettrali (cat. 4470. 10 - 4470.17)

Tubo a luminescenza (cat. 4850.06)

Tubo di Perrin (cat. 4850.08)

Tubo con croce di Matta (cat. 4850. 10)

Tubo per la determinazione del rapporto e/m (cat. 4850.12)

Diodo da dimostrazione (cat. 4850.14)

Triodo da dimostrazione (cat. 4850.16)

Tubo a diffrazione elettronica (cat.4850.20)

 

Caratteristiche tecniche:

 

Uscita: 0 - 5000 V c.c. 3-4 mA max, regolabile con continuità, compresa centrale per prelevare tensioni tra 0 e ± 2500 V, 3 mA max

 

Uscita: 0 - 5000 V c.c. 60 µA max,, regolabile con continuità, compresa centrale per prelevare tensioni tra 0 e ± 2500 V, 60 µA max,

 

Uscita: 6,3 V c.c. 2 A isolata a 5000 V, per alimentazione di filamenti

 

Protezione: elettronica e mediante fusibile da 1 A

 

Alimentazione: 110 - 220 V 50/60 Hz

 

Dimensioni: 300 x 150 x 300 mm

 

In custodia metallica con interruttore di accensione, lampada spia, strumento per leggere il valore della tensione erogata, cavo di alimentazione con spina bipolare con presa centrale di massa.

Corredato da una coppia di cavetti per alta tensione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2407.50

ALIMENTATORE 300 V

 

E’ un alimentatore progettato espressamente per trovare utile impiego in un laboratorio didattico. In particolare, la coesistenza nello stesso alimentatore di uscite sia ad alta che a bassa tensione, consente l’alimentazione completa di tubi termoionici.

 

In particolare, se ne raccomanda l'impiego con:

 

Diodo da dimostrazione (cat. 4850.14)

Triodo da dimostrazione (cat. 4850.16)

Triodo a gas (cat. 4850. 18)

Tubo a doppio fascio (cat. 4850.21)

Tubo a potenziali critici (cat. 4850.22), 

 

Caratteristiche tecniche:

 

Uscite: 0 -- 30 V c.c. 60 mA regolabile con continuità, non riferita a massa.

0 -- 300 V c.c. 60 mA regolabile con continuità, non riferita a massa.

6.3 V c.a. 2 A, due uscite non riferite a massa.

 

Protezione: sia elettronica sulle uscite variabili che mediante 

fusibile sulle uscite fisse.

 

Alimentazione: 110 - 220 V 50/60 Hz

 

Dimensioni: 300 x 150 x 300 mm

 

Peso: 5 kg.

 

Le uscite sono indipendenti tra loro e possono essere collegate in serie. In particolare quelle non riferite a massa possono essere lasciate flottanti oppure essere riferite a massa o ad un potenziale diverso da zero. Le uscite 6,3 V fisse sono state previste per l'accensione di filamenti di tubi elettronici.

Uno strumento sul pannello frontale consente di monitorizzare la tensione erogata dalle uscite variabili.

Corredato di cavo di alimentazione, per il collegamento alla rete, con spina bipolare con presa centrale di massa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2408.00

ALIMENTATORE DI BASSA TENSIONE

Questo alimentatore fornisce le tensioni e le correnti d'uso più comune in laboratorio. Protetto contro i sovraccarichi su ciascuna uscita, è dotato di trasformatore variabile per la regolazione delle tensioni d'uscita. Le basse tensioni sono isolate dalla rete mediante un trasformatore.

La regolazione continua della tensione sulle uscite variabili è resa possibile dall'impiego di un trasformatore variabile con il quale viene alimentato un trasformatore a rapporti fissi.

Sul pannello frontale dello chassis metallico sono collocati due strumenti a ferro mobile, un amperometro e un voltmetro che, mediante un apposito deviatore, possono essere inseriti sull'uscita in continua o sull'uscita in alternata. Sempre sul pannello frontale sono raccolti tutti i comandi e le uscite, oltre alla spia di accensione e al pulsante dell'interruttore magnetotermico.

Il circuito raddrizzatore è largamente dimensionato, in modo da poter sopportare i 10 A nominali per un tempo indefinito e sovraccarichi istantanei fino al 100% senza danni.

La capacità di 104 µF posta con funzioni di filtro in parallelo all'uscita in corrente continua, assicura un livellamento più che sufficiente per la maggior parte degli usi consueti.

Caratteristiche tecniche:

 

Uscite:

0 : 25 V c.c. max 10 A

0 : 22 V c.a. max 10 A

6 V c.a. max 5 A fissa

 

Protezione: Mediante interruttore magnetotermico, fusibile da 1,6 A sulle uscite variabili e fusibile da 6,3 A sull'uscita fissa.

 

Ailmentazione:

220 V 50 Hz

Peso: 12,5 kg

Dimensioni:

420 x 150 x 300 mm 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2409.00  ALIMENTATORE STABILIZZATO

 

Progettato espressamente per i laboratori di Fisica e di Elettronica in cui si richiedano correnti non superiori ai 3 A; questo alimentatore è stabilizzato sia in corrente che in tensione.

I due strumenti posti sul pannello frontale consentono di monitorizzare sia la tensione che la corrente erogate.

 

Caratteristiche tecniche:

 

Uscite c.c.: 0 - 25 V, 0 - 3 A regolabile con continuità sia in tensione che in corrente

 

Uscite c.a.: 6V 10 Afissa

                      12 V 5 A fissa

                      24 V 2,5 A fissa.

 

Ronzio residuo: 2 mV picco-picco.

 

Stabilità: < 1% per variazioni della corrente d'uscita tra il 10% e il 100%

                < 1% per variazioni ± 15% della tensione di alimentazione.

 

Alimentazione: 110-220V 50/60Hz

 

Dimensioni: 300 x 150 x 300 mm

 

In custodia metallica con interruttore di accensione munito di lampada spia, LED per l'indicazione dei parametro stabilizzato, morsetti serrafilo di 4 mm di diametro per le uscite, portafusibile e cordone di alimentazione con spina bipolare con presa centrale di massa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2409.50

ALIMENTATORE 0 - 6 V 3 A

E’ un alimentatore economico che trova impiego per dare energia ad apparecchiature che, facendo uso di un motorino elettrico in c.c., necessitano di una sorgente regolabile a bassa tensione e a bassa corrente (max 3 A).

Tra queste ricordiamo:

le vaschette ad onde liquide (cat. 4311 .00 e 4311.60)

l'apparecchio per studiare la teoria cinetica dei gas (cat. 4192.20)

Caratteristiche tecniche:

 

Uscite: 6 V 30 W c.a. fissa 0 - 6 V 3 A c.c.2409.50

 

In custodia metallica, con boccole di 4 mm di diametro per le uscite, portafusibile, interruttore di accensione e cavo di alimentazione con spina bipolare con presa centrale di massa.

 

 

 

 

 

2501.01

 

PREAMPLIFICATORE A DUE CANALI

 

Apparecchio progettato per poter manipolare i segnali provenienti da un qualunque trasduttore (fototraguardi, microfoni dinamici, quarzi piezoelettrici... ) in modo da ottenere segnali utili per pilotare un altro dispositivo, come, ad esempio, i cronometri elettronici ICARO DIDATTICA S.r.l. o un altro amplificatore, un oscilloscopio, per il quale i segnali emessi dal trasduttore siano troppo deboli oppure provengano da un apparecchio con impedenza di uscita molto diversa da quella di ingresso dell'amplificatore.

In custodia metallica con interruttore di accensione, ingressi e uscite dei segnale mediante boccole di 4 mm di diametro, manopole di regolazione dei guadagno, commutatori per la selezione dell'impedenza di ingresso e cavo di alimentazione con spina bipolare con presa centrale di massa.

 

Caratteristiche tecniche:

 

Numero di canali indipendenti: due

 

Guadagno in uscita: da 0 a 60 dB variabile con continuità su tutto lo spettro delle frequenze acustiche

 

Impedenza di ingresso: selezionabile tra i valori 10 kΩ, 100 kΩ,

 

Impedenza di uscita: 50 Ω

 

Protezione: mediante fusibili

 

Alimentazione: 110 - 220 V 50/60 Hz

 

Dimensioni: 300 x 150 x 300

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2501.03

 

AMPLIFICATORE DI BASSA FREQUENZA con altoparlante incorporato

 

Oltre a trovare impiego come amplificatore, questo strumento può essere impiegato per la rivelazione acustica di particelle radioattive, se impiegato con un contatore GNI (cat. 4825.00), oppure per la modulazione e la rivelazione di un raggio laser (cat. 4479.00).

In custodia metallica con: interruttore di accensione, ingresso mediante boccole di 4 mm di diametro o presa eptapolare, per tubo GIVI, uscita mediante boccole di 4 mm di diametro, regolazione dei volume, regolazione dei tono, selettore LF/GIVI, interruttore per l'esclusione dei l'altoparlante incorporato, cavo di alimentazione con spina bipolare con presa centrale di massa.

 

 

Caratteristiche tecniche:

Impedenza d'ingresso: 100 kΩ

Impedenza d'uscita: 2 Ω

Banda di frequenze: da 20 Hz a 20 kHz

Potenza d'uscita: 8 W

Tensione d'uscita: 0 - 12 Vpp

Corrente d'uscita: 3,5 A (picco)

Distorsione: < 1,5% su tutta la banda di frequenza (2,5 W di uscita)

Protezione: elettronica

Uscita per l'alimentazione di tubi GeigerMOlier: 400 V c.c.

Alimentazione: 110 - 220 V 50/60 Hz

Dimensioni: 230 x 150 x 300 mm

 

 

 

 

 

 

 
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Aggiornato il: 30 giugno 2009